Abbiamo una grande opportunità oggi: quella di avere a disposizione migliaia di investitori molto attenti agli investimenti del mercato immobiliare.
Capita spesso a noi imprenditori di trovarci davanti a un’esigenza di liquidità (calcolata o inaspettata), e i vecchi canali di finanziamento (amici, famiglia, banche…) possono non essere sufficienti.
Il crowdfunding immobiliare è la svolta finanziaria che moltissimi di noi stavano aspettando nel nostro lavoro: ci permette di ottenere liquidità velocemente a supporto dei nostri progetti immobiliari. Questo è un fattore determinante, se operiamo in leva e non vogliamo perdere una profittevole occasione, solo perché “siamo impegnati” nella conclusione di uno o più progetti che ci bloccano a livello finanziario.
Sono stato il primo imprenditore edile in 5 regioni a concludere raccolte di crowdfunding per i miei progetti immobiliari in Italia; da allora ho stretto rapporti con le più importanti piattaforme europee di crowdfunding a supporto del mio mastermind con cui agevolmente riusciamo a trovare liquidità per le persone che seguo da vicino.
È chiaro che il progetto da presentare deve essere serio, efficace e deve rispettare una serie di parametri che per le piattaforme sono imprescindibili; in sintesi, si deve dimostrare che i soldi degli investitori siano garantiti da un progetto ad alto tasso di rivendibilità.
Se hai un progetto per cui stai cercando una liquidità almeno da 100.000 euro, la strada del crowdfunding immobiliare potrebbe essere la direzione giusta per spiccare il volo.